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L'edizione italiana di The Singularity is Near. Il prologo, su Estropico.

La singolarità è
vicina, di Ray Kurzweil. Domande e risposte con l'autore e il primo capitolo.

Il Laboratorio di Ricerca sull' Immortalità.
Il secondo capitolo di Semi-immortalità, di Gabriele Rossi e Antonella Canonico.

Viaggio Fantastico di Ray Kurzweil e Terry Grossman. I primi due capitoli, in italiano.


Un'idea pericolosa? Lo speciale di Estropico dedicato all'attacco di
Francis Fukuyama al progetto transumanista


Una selezione


Network H+ è affiliato a Humanity+ (la ex World Transhumanist Association)
















L’immortalità dei giochi da casinò con soldi veri nella storia I giochi da casinò online prendono spunto, come è facile immaginare, da quelli presenti nei casinò fisici. Ma vi siete mai chiesti come mai continuano ad essere così popolari e apprezzati? Noi l’abbiamo fatto, e vogliamo mostrarvi i risultati della nostra ricerca in questo articolo. La voglia di scommessa dell’essere umano è stata sempre presente, fin dalle prime civiltà ed epoche. Le scommesse con soldi veri erano piuttosto comuni, anche se, naturalmente, ancora non esistevano i casinò online a soldi veri come siamo abituati noi oggi. Nell’epoca medievale, ad esempio, erano molto comuni i giochi con i dadi o l’Azar, una variante araba dei dadi.

Il Laboratorio di Ricerca sull'Immortalità. Il secondo capitolo di Semi-Immortalità, di Gabriele Rossi e Antonella Canonico.
Immortale, eterno, perenne. L'aggettivo “immortale” significa che “non può morire” e, per estensione, “che non avrà mai fine”. Ci sono poi termini che si avvicinano a questo significato: per esempio “eterno” richiama qualcosa che non ha né inizio né fine, quindi qualcosa destinato a durare nel tempo, per sempre. È difficile entrare mentalmente in un'ottica di immortalità. Chissà se nel nostro cervello abbiamo lo spazio, e quindi le categorie logiche, che possano realmente adattare la mente all'eternità. Viviamo in una sorta di illusione eterna, sapendo nel nostro più profondo che nulla lo è. Non essendoci mai stata una reale possibilità di immortalità (se non quella religiosa dell'anima), chissà se conquistarla ci porterà alla felicità o alla tristezza. L'uomo è mortale, l'anima non lo è. Questo è tutto ciò che abbiamo nel nostro vissuto storico, genetico, evolutivo; per migliaia di anni l'uomo ha sviluppato il suo sapere perché non aveva abbastanza tempo, ha avuto figli in età giovane, perché altrimenti non c'era tempo, ha cercato il successo, il sesso, i soldi... perché dopo non avrebbe avuto tempo.

Speranze. Riflessioni a margine del nuovo saggio di Paolo Rossi.
Di recente è stato pubblicato "Speranze", un breve saggio in cui lo storico della scienza Paolo Rossi critica sia chi è "senza speranza" (cioè coloro che, ormai da decenni, annunciano l'apocalisse prossima ventura), sia chi al contrario nutre "smisurate speranze" (cioè coloro che annunciano il Paradiso Futuro in Terra). L'inclusione dei transumanisti tra questi ultimi - insieme a quelli che di fatto ne vengono considerati i precursori: nazionalsocialisti da una parte, cosmisti appartenenti alla corrente del socialismo scientifico dall'altra - offre lo spunto per alcune riflessioni [...] Della decina di pagine in cui tratta del Transumanesimo, l'Autore ne dedica circa la metà al Transumanesimo americano, l'altra metà a quello italiano. Nella prima parte fa riferimento essenzialmente a Nick Bostrom; nella seconda a Riccardo Campa e a Stefano Vaj, rispettivamente presidente e segretario nazionale dell'Associazione Italiana Transumanisti, e inoltre - rectius: soprattutto - al giovane filosofo Adriano Scianca. Delle due matrici, sostanzialmente a quella nazionalsocialista apparterrebbero Vaj e Scianca, a quella del socialismo scientifico apparterrebbe Campa.

Intervista a Gabriele Rossi, autore, insieme a Antonella Canonico, di "Semi-Immortalità - Il prolungamento indefinito della vita"
Alcune delle domande:
-Perche' "semi-immortalita'" e non "immortalita'"?
-Quali autori ed esperienze hanno influenzato il tuo percorso personale ed intellettuale verso la ricerca della semi-immortalita'?
-Come ti descriveresti? Transumanista, longevista, immortalista, o che altro?
-Quali percorsi ti sembrano i piu' promettenti per l'immortalità fisica (o quantomeno per aspettative di vita illimitate, o semi-immortalita')?
-In Semi-Immortalita' ho notato, con una certa sorpresa, la mancanza di riferimenti alla crionica / ibernazione umana. Come mai?
-Puoi illustrare la tua strategia longevista personale (terapie, diete, stili di vita longevisti, crionica, meditazione, monitoraggio, etc)?
-Hai qualche consiglio pratico per chi fosse interessato all'approccio endogeno a scopi longevisti?
-Cosa rispondi a coloro per i quali la singolarità non è un'oppurtunità, ma un pericolo?
-Quale nuovo modello di esistenza postumana pensi sia il piu' adatto al tuo io del futuro? Cyborg, info-essere uploadato e distribuito, essere umano "tradizionale" potenziato geneticamente, borganismo, o che altro?
-Vinge ha dichiarato che sarebbe sopreso se la singolarità tecnonologica si avverasse prima del 2005 o dopo il 2030. Kurzweil ha citato il 2045. Qual'è  la tua previsione e su cosa si basa?

Dove sono Loro? Perché mi auguro che la ricerca di vita extraterrestre nel cosmo possa non trovare nulla, di Nick Bostrom
Il grande fisico italiano Enrico Fermi durante un congresso nel 1950 al Los Alamos National Laboratory pose la domanda "Dove sono Loro?" ai suoi colleghi scienziati. La domanda si riferiva al fatto che gli sembrava strano che non ricevessimo alcuna trasmissione extraterrestre dallo spazio. Se è vero che li fuori ci sono milioni di pianeti simili al nostro e se almeno una piccola percentuale di essi ha sviluppato vita intelligente perché non riceviamo nessuna trasmissione radio? La gente fu molto eccitata nel 2004, quando il Rover Opportunity della NASA scoprì una prova che su Marte un tempo poteva esservi stata acqua. Qualora si trovi dell’acqua, significa che vi può essere stata vita [...] Tale scoperta sarebbe di enorme importanza scientifica. Che cosa potrebbe essere più affascinante di scoprire la vita che era evoluta in piena indipendenza dalla vita qui sulla Terra? Molte persone trovano anche incoraggiante sapere che non siamo soli in tutto questo vasto, freddo cosmo. Ma io spero che le nostre sonde su Marte non possano mai scoprire nulla! Sarebbe una buona notizia se si trovasse che Marte fosse completamente sterile: rocce e sabbie senza vita: Questo solleverebbe il mio spirito. Viceversa, se verranno scoperte tracce di alcune semplici, estinte forma di vita (alcuni batteri, alcune alghe) sarebbe una cattiva notizia. Se verranno scoperti fossili di qualcosa di più avanzato, forse qualcosa che sembrano i resti di un trilobite o addirittura lo scheletro di un piccolo mammifero, allora la notizia sarebbe da ritenere pessima! Più complessa è la forma di vita che troviamo, più deprimente la notizia sarebbe. Essa sarebbe certamente interessante da un punto di vista scientifico ma allo stesso tempo risulterebbe un cattivo presagio per il futuro del genere umano.

Il Corpo Virtuale, di Antonio Caronia. Recensione di David Debiasi
Cosa è che sentiamo di più immediato e naturale del nostro corpo? Lo consideriamo come la nostra più palpabile garanzia di identità e il legame più diretto con la natura, ma nel passaggio dalla società industriale, elettromeccanica a quella postindustriale, elettronico-informatica, la percezione del corpo e dell'io si trasforma, costringendo a una nuova antropologia che vede sullo sfondo il post-umano. Nel libro di Antonio Caronia che abbiamo recensito, Il Corpo Virtuale, si discute proprio di questa metamorfosi spaziando dall’immaginario fantascientifico alla rivoluzione elettronica e digitale, per riflettere sulla nuova epoca che si è aperta con l’impatto profondo della tecnologia sul corpo umano, non privo di conseguenze radicali anche per la nostra cultura.

La mente, il cervello e il computer, di Ugo Spezza
“Una assunzione comune nella filosofia della mente è quella della indipendenza del substrato fisico. Ossia l'idea è che gli stati mentali possano esistere indipendentemente dal substrato fisico materiale che li genera. Un sistema che implementi il giusto tipo di calcolo delle strutture e dei processi, può essere associato a produrre esperienze coscienti. Non deve essere considerata una proprietà essenziale della coscienza il fatto di dipendere da un organismo biologico in base carbonio con miliardi di sinapsi all'interno di un cranio: un nucleo basato su processori di silicio all'interno di un computer potrebbe, in linea di principio, replicare la stessa funzione.” La frase che avete appena letto è del famoso filosofo e futurologo Nick Bostrom, professore e direttore del Future of Humanity Institute dell’Università di Oxford. Tale frase è contenuta nell’altrettanto famoso scritto “Are you living in a Computer Simulation?” che affronta in modo rigorosamente scientifico (per quelle che sono le conoscenze attuali) la possibilità che dei computer possano emulare la mente umana o addirittura una moltitudine di menti umane ricreando una società virtuale perfettamente integrata, operante e indipendente [...] è davvero possibile che esista una “indipendenza funzionale” tra la parte materiale (l’organo cervello) che produce il fenomeno chiamato “mente” e la mente stessa? O forse la mente è un organo trans-materiale dissociato completamente dal mondo fisico? Su questo argomento i maggiori filosofi mondiali, esperti in quella branca definita “Filosofia della mente”, dibattono aspramente da decenni. Lo scopo di questo scritto è divulgare ed illustrare, quali sono le maggiori teorie prodotte sul funzionamento della mente umana.

Inizia l’era dove i paralizzati potranno camminare, di Carlo Pelanda

Mind Uploading, di Giuseppe Vatinno

The Political Roots of "Overhumanism"

La "nuova era" della rete, di Giuseppe Vatinno

Verso un futuro senza età. Estratto da Ending Aging, di Aubrey de Grey e Michael Rae

Crionica, longevismo e gestione del terrore esistenziale

L'FAQ del Network dei Transumanisti Italiani

Questioni etiche relative all'intelligenza artificiale avanzata, di Nick Bostrom
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Il momento Eureka.
Verso un futuro senza età


L'era prossima della nanotecnologia  
di K. Eric Drexler  


    
Gli articoli futurizzanti
di Carlo A. Pelanda


Strategie per l'ingegnerizzazione di una senescenza trascurabile: il programma ricerca anti-invecchiamento di Aubrey de Grey e della Methuselah Foundation.


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La prospettiva
dell'immortalità,
di Robert Ettinger.
Il libro che ha lanciato
la crionica, o ibernazione umana.

Tecno
fascismo?
No grazie.
Una serie di articoli su sovrumanismo e dintorni e sui motivi che hanno spinto Estropico ad andarsene dalla Associazione Italiana Transumanisti.
Aggiornamenti
(su Estropico Blog)


La bioetica filosofica
e le tecnologie del potenziamento psicofisico,
di Vincenzo Russo


La preparazione,
di Rex Stephens
Colonizzazione
spaziale,  transumanità
e nanotecnologie.

https://www.sitiscommesse.com/


  

TecnoTransumani.

La lista del Network dei Transumanisti Italiani (o Network H+) si occupa di tutte le tecnologie utilizzabili, oggi e in futuro, per superare la condizione umana e divenire più che umani, transumani, postumani: biotecnologie, genetica, informatica, intelligenza artificiale, nanotecnologie, uploading, scienze cognitive, etc. Gli iscritti sono incoraggiati a contribuire alla lista segnalando articoli, notizie, etc riguardanti tali tecnologie. La lista è aperta e non-moderata, ma i proprietari si riservano il diritto di imporre la moderazione e/o espellere gli iscritti che insistano con messaggi off-topic, in particolare con messaggi di carattere politico-ideologico.

Crionica-ibernazione. La lista della Società Italiana per la Crionica

Crionica: la pratica di preservare a basse temperature il corpo di pazienti terminali, dopo la morte, nella speranza che future tecnologie ne permettano un giorno il ritorno in vita. Anche nota come ibernazione umana, criopreservazione o biostasi, la crionica mette in discussione il concetto tradizionale di morte e i limiti "naturali" della vita. La lista è aperta e non-moderata, ma i proprietari si riservano il diritto di imporre la moderazione e/o espellere gli iscritti che insistano con messaggi off-topic, in particolare con messaggi di carattere politico-ideologico.


  

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